- EAN13
- 9782918887836
- Éditeur
- Publications du Centre Jean Bérard
- Date de publication
- 12/02/2020
- Collection
- Cahiers du Centre Jean Bérard
- Langue
- italien
- Fiches UNIMARC
- S'identifier
Avventure della scrittura
Documenti dal Mediterraneo orientale antico
Publications du Centre Jean Bérard
Cahiers du Centre Jean Bérard
ll volume raccoglie 11 contributi che da diverse ottiche disciplinari e
metodologiche affrontano il tema dell’uso che della scrittura è stato fatto in
diverse società e diversi momenti del mondo antico – in particolare nel
Mediterraneo orientale – dalla comparsa dei primi documenti cuneiformi, e del
complesso problema del rapporto tra lingua, scrittura e immagini, alla
diffusione degli alfabeti classici. Che la scrittura, nelle sue diverse
manifestazioni, dalle monumentali iscrizioni ‘ufficiali’ alle sue più modeste
espressioni quali i graffiti sia uno strumento privilegiato di informazione e
conoscenza, è dato più che acquisito. Come si evince dal titolo il focus del
volume è posto piuttosto sulla molteplicità dei piani di lettura riconoscibili
in ogni tipo di testo considerato in relazione al supporto, e più in generale
al contesto di produzione e di uso nelle sue numerose articolazioni, di
strumento amministrativo, contabile, politico, propagandistico, la cui
efficacia spesso va al di là della stessa comprensione immediata dei testi. Si
propongono quindi riflessioni sul rapporto tra segni, lingue e immagini, tra
scrittura lingua e identità, tra scrittura, lingua e controllo politico, come
spunti per ulteriori riflessioni e approfondimenti.
metodologiche affrontano il tema dell’uso che della scrittura è stato fatto in
diverse società e diversi momenti del mondo antico – in particolare nel
Mediterraneo orientale – dalla comparsa dei primi documenti cuneiformi, e del
complesso problema del rapporto tra lingua, scrittura e immagini, alla
diffusione degli alfabeti classici. Che la scrittura, nelle sue diverse
manifestazioni, dalle monumentali iscrizioni ‘ufficiali’ alle sue più modeste
espressioni quali i graffiti sia uno strumento privilegiato di informazione e
conoscenza, è dato più che acquisito. Come si evince dal titolo il focus del
volume è posto piuttosto sulla molteplicità dei piani di lettura riconoscibili
in ogni tipo di testo considerato in relazione al supporto, e più in generale
al contesto di produzione e di uso nelle sue numerose articolazioni, di
strumento amministrativo, contabile, politico, propagandistico, la cui
efficacia spesso va al di là della stessa comprensione immediata dei testi. Si
propongono quindi riflessioni sul rapporto tra segni, lingue e immagini, tra
scrittura lingua e identità, tra scrittura, lingua e controllo politico, come
spunti per ulteriori riflessioni e approfondimenti.
S'identifier pour envoyer des commentaires.